Impedenziometria
Che cos'è l'impedenziometria?
L’impedenziometria (o bioimpedenziometria) è un esame utile a studiare la composizione corporea del paziente. È utile al nutrizionista per capire la distribuzione di acqua totale corporea (extra e intracellulare) all’interno dell’organismo, la massa grassa e magra di un corpo, oltre a quella metabolicamente attiva (modello tricompartimentale). L’esame è, inoltre, utile ad effettuare la misurazione del metabolismo basale e la valutazione dello stato nutrizionale.
I risultati vengono forniti da strumentazioni che offrono dati indiretti basati su calcoli algoritmici. Questo vuol dire che i risultati non sono frutto di rilevazioni dirette sul corpo del paziente ma sono “stime” molto dettagliate e precise calcolate sulla base di diversi fattori.
L’esame misura l’impedenza di una leggerissima corrente che passa all’interno del corpo umano. L’impedenza non è altro che una grandezza che misura l’opposizione di un corpo al passaggio di corrente elettrica. Il passaggio di questa corrente è influenzato dalla presenza di acqua all’interno del corpo (presenza d’acqua che è diversa tra massa grassa e massa magra).
Misurando ed elaborando questi dati da apposite apparecchiature, il nutrizionista ottiene risultati in merito allo stato nutrizionale del soggetto.
ATTENZIONE: l’impedenziometria (esame della branca Nutrizione e alimentazione) non va confuso con l’impedenzometria (esame di Otorinolaringoiatria).
Il contenuto di questa pagina è stato supervisionato dai nostri nutrizionisti
Modalità di accesso alla prestazione:
Tempi di attesa: da 3 a 10 giorni
(tempi d’attesa orientativi, in fase di prenotazione potrebbero essere anche inferiori o leggermente maggiori)
Quanto costa l'esame impedenziometrico?
Il costo dell’esame impedenziometrico in regime privato può variare in base sia al medico specialista sia alla possibilità dell’utente di usufruire di convenzioni.
Quando è necessario fare l'impedenziometria?
La bioimpedenziometria è fondamentale per il nutrizionista per valutare lo stato nutrizionale del paziente. Può essere molto utile allo specialista per stilare una corretta terapia alimentare. Regimi alimentari personalizzati ad hoc devono, per forza di cose, tenere conto di questo genere di esame e non basarsi semplicemente su parametri antropometrici (peso, e altezza) e dati anagrafici (età della persona).
Quanto dura la prestazione?
L’esame dura al massimo una decina di minuti.
Controindicazioni
Non ci sono controindicazioni a questo esame. La corrente che viene trasmessa dagli elettrodi è debolissima ed ad alta frequenza, totalmente impercettibile per il paziente e innocua da ogni punto di vista.
Avvertenze e norme di preparazione
La misurazione tramite impedenziometria è condizionata da alcuni fattori. La maggiore o minore presenza d’acqua all’interno dell’organismo influenza i risultati. Avere una normale idratazione del proprio corpo è fondamentale per una corretta rilevazione dei dati. Per questo motivo, prima di eseguire questo esame è preferibile essere a digiuno da almeno 4 ore ed evitare di aver fatto attività fisica, essendo due condizioni che vanno ad incidere sull’idratazione del corpo. Stesso discorso se si è in presenza di ciclo mestruale, altro fattore che condiziona la presenza di acqua nell’organismo.
In ogni caso, quando prenoterai questo esame presso Polimedica, riceverai indicazioni dettagliate da parte dei nostri operatori su come prepararti al meglio prima dell’appuntamento.
Come si svolge l'impedenziometria?
Dopo averlo fatto distendere sul lettino, al paziente vengono applicati su un polso e su una caviglia rispettivamente due elettrodi. Quest’ultimi sono collegati, tramite dei cavi, all’impedenziometro che registrerà i dati (resistenza e reattanza) e li analizzerà in base ad altri dati che vengono inseriti dal nutrizionista e che riguardano informazioni relative al paziente come sesso, età, peso, altezza.
- È dolorosa?
Non dolorosa e per nulla invasiva.
- Chi esegue l’esame?
Il nutrizionista è la figura professionale che esegue la bioimpedenziometria.