INTRODUZIONE
Buone notizie per tutti i lavoratori del gruppo FCA Fiat & Chrysler group E CNH Industrial aderenti al fondo FASIF e a tutti coloro che hanno una polizza salute col gruppo GENERALI.
Polimedica ha stipulato una convenzione con Generali, che gestisce tra l’altro il fondo FASIF.
Per conoscere le prestazioni convenzionate e le modalità di accesso, fare riferimento al sito di Generali e FASIF.
Visite specialistiche ed esami in convenzione in oltre 20 branche
Presso il nostro poliambulatorio di Melfi, tutti gli aderenti a Polizze Generali e/o fondi gestiti dalla compagnia di assicurazione, come FASIF che comprende i lavoratori della aziende che fanno parte del gruppo FCA (Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Ferrari , Jeep, ecc), possono usufruire degli sconti e dei vantaggi riservati loro dal loro piano di previdenza integrativa.
Cardiologia, Endocrinologia, Oculistica, Chirurgia oro-maxillo-facciale, Pneumologia, Urologia, Gastroenterologia, sono solo alcune delle branche mediche disponibili in Polimedica per gli aderenti a FASIF e GENERALI per visite specialistiche e altre prestazioni ambulatoriali.
Tra l’altro, tramite la convenzione, è possibile accedere a diversi esami, come ecografie, risonanza magnetica, e ecolordoppler ad esempio.
Inoltre è molto importante dire che nella convenzione fanno parte anche le prestazioni fisioterapiche.
Sono tante le persone che potrebbero beneficiare inconsapevolmente di una forma di assistenza sanitaria integrativa perché , molto spesso, già compresa nel CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di lavoro), o nell’iscrizione all’associazione o albo professionale. Se sei un lavoratore dipendente, un libero professionista, un artigiano oppure un pensionato puoi verificare e conoscere in pochi e semplici passi la tua copertura assicurativa sanitaria. Informati subito, per sapere se già possiedi una forma di assistenza sanitaria integrativa, potresti ottenere il rimborso totale o parziale di molte prestazioni sanitarie erogate presso Polimedica – dalle visite specialistiche, agli esami diagnostici.
Possibilità di svolgere anche i seguenti check-up:
- check-up arti inferiori
- check up flussi venosi
- prevenzione oftalmologica
- prevenzione patologie vie respiratorie
Come beneficiare del rimborso
L’assistenza sanitaria integrativa permette di ottenere il rimborso totale o parziale di molte delle prestazioni sanitarie erogate presso la Polimedica di Melfi.
Fermo restando che ogni ente ha le sue regole a cui attenersi e che possono variare di caso in caso, in generale possiamo dividere i tipi di rimborso in due principali tipologie: rimborso diretto e rimborso indiretto.Rimborso in forma diretta
In questo caso l’assistito non anticipa le spese (a meno che non sia prevista una franchigia a carico del beneficiario).
Per usufruire del rimborso in forma diretta è necessario:
- Contattare la centrale operativa del proprio fondo, cassa mutua o assicurazioneprima del ricovero o della prestazione indicando la struttura prescelta, che se necessario può offrire assistenza anche in tali procedure.
- Al momento dell’accettazione l’assistito, dovrà inoltre presentare: un documento d’identità; una tessera o documento comprovante l’appartenenza all’Ente (rilasciata, se previsto, al momento dell’iscrizione); il certificato medico attestante la diagnosi.
Rimborso in forma indiretta
Con il rimborso in forma indiretta l’assistito usufruisce di condizioni di pagamento privilegiate – che variano secondo il tipo di prestazione e di compagnia – rispetto al normale listino della struttura.
Per usufruire di questo genere di rimborso, il titolare della polizza assicurativa:
- segnala l’esistenza della polizza al personale dedicato al momento dell’accettazionee presenta il tesserino di appartenenza all’associazione o un documento simile;
- richiede la documentazione clinica e amministrativa secondo le norme stabilite dall’Ente;
- salda le spese sostenute
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INTRODUZIONE (a cura della redazione)
In questa pagina sono elencati dieci motivi per i quali è consigliabile rivolgersi ad un cardiologo. Ovviamente, essendo i contenuti dell’articolo molto sintetici e semplificati a scopo divulgativo, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico di famiglia.Evitare il fai da te è importante perché, come scoprirai se leggerai tutto l’articolo fino in fondo, si possono correre dei rischi per la salute.
Consigli di prevenzione
(paragrafo a cura delle redazione del sito di Polimedica Melfi)
L’obiettivo di questo articolo è quello di sensibilizzare le persone a prendersi cura della propria salute e di quella dei propri cari, fare prevenzione attraverso l’informazione, cercando di spiegare in modo semplice le situazioni che dovrebbero farci stare più attenti in merito alla condizione dell’apparato cardiocircolatorio.
- Raccomandazione del Medico – Se il tuo medico di famiglia ti consiglia di vedere un cardiologo, fallo! Non rimandare, te ne pentirai;
- Dolori al cuore – Questo è praticamente ovvio. Qui è possibile reperire ulteriori informazioni (link) che riguardano i sintomi legati al dolore cardiaco. Nel dubbio è sempre meglio rivolgersi al proprio medico;
- La storia di famiglia – Se qualcuno nella tua famiglia ha o ha avuto problemi di cuore;
- Colesterolo totale alto – Il colesterolo totale è la somma di tutto il colesterolo nel sangue. Maggiore è il colesterolo totale, maggiore è il rischio di malattie cardiache (un livello di colesterolo di 200 mg / dL o superiore);
- L’alta pressione sanguigna – Hai la pressione alta, soprattutto la massima (oltre i 140);
- Sei o sei stato un fumatore – Il fumo è un fattore di rischio enorme per le malattie cardiache. Abbassa l’afflusso di ossigeno al cuore e aumenta la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la coagulazione del sangue, nonché provoca danni alle cellule che rivestono le arterie;
- Diabetici – Purtroppo il diabete può contribuire a malattie cardiache. Se soffri di diabete dovresti vedere un cardiologo, ma questo sicuramente te l’ha già detto il tuo medico o il tuo diabetologo;
- Difficoltà gravidanza, preeclampsia – La Preeclampsia è spesso un fattore di rischio per le malattie cardiache nascoste. Le donne hanno due volte in più la probabilità di sviluppare una malattia cardiaca in gravidanza o post-menopausa;
- Avvio di una nuova attività fisica – Se hai un’età superiore ai 40 e stai per avviare un programma di attività fisica, sport amatoriale o lavori pesanti, potrebbe essere utile consultare un cardiologo per un controllo e per farti consigliare gli esercizi più utili;
- Parodontite – Che tu ci creda o no, i pazienti con la parodontite (piorrea) hanno spesso malattie cardiache!
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