Ecografia della tiroide
Accedi a questa prestazione con un check-up endocrinologico
Questa prestazione fa parte dei Combo Endocrinologici, i check-up di Polimedica che ti permettono di conoscere subito e in modo accessibile il tuo stato di salute.
Questo esame ecografico è uno dei diversi che eseguiamo in Polimedica.
Per maggiori e più dettagliate informazioni sul servizio di Ecografia clicca il pulsante:
Se sei alla ricerca d’informazioni riguardo a cosa consiste questo esame, in questa pagina puoi trovare informazioni chiare e verificate dai nostri medici specialisti.
Persone da tutta la Basilicata, non solo dalla provincia di Potenza, e dai comuni vicini della provincia di Foggia ed Avellino si rivolgono a noi con fiducia per effettuare ecografie alla tiroide e visite specialistiche endocrinologiche.
I nostri migliori medici sono a tua disposizione per rispondere ad eventuali domande.
Nel caso tu voglia eseguire la prestazione extra-SSN, sul nostro sito ci sono le tariffe di tutte le prestazioni.
In questo articolo troverai le norme di preparazione all’esame e tutte le cose più importanti da sapere al riguardo.
Se al termine della letture pensi di aver bisogno di ulteriori delucidazioni non esitare a contattarci: Polimedica e i nostri medici sono a tua disposizione!
Modalità di accesso alla prestazione:
*La possibilità di accedere alla prestazione in accreditamento con il SSN è vincolata ai “tetti di spesa” stabiliti dalla Regione Basilicata.
Tempi di attesa: da 3 a 10 giorni
(tempi d’attesa orientativi, in fase di prenotazione potrebbero essere anche inferiori o leggermente maggiori)
Quanto costa l'ecografia della tiroide?
Il costo della ecografia della tiroide in regime privato può variare in base sia al medico specialista sia alla possibilità dell’utente di usufruire di convenzioni.
Le principali cose da sapere
Che cos'è l'ecografia della tiroide?
L’ecografia della tiroide è un esame molto importante per studiare e analizzare lo stato della ghiandola endocrina più grande dell’organismo, dalle importanti funzioni per il metabolismo e per la sintesi proteica.
Come tutte le ecografie, quella alla tiroide non è invasiva: gli ultrasuoni utilizzati per eseguire questi esami, infatti, non sono dannosi per il corpo umano
L’esame ha l’obiettivo di individuare la presenza di noduli e di constatare la loro morfologia, dimensione, struttura oltre a definire eventuali alterazioni della ghiandola tiroidea.
Continuando la lettura di questa pagina, troverai maggiori delucidazioni sull’eco tiroide.
A che cosa serve?
L’ecografia della tiroide è l’esame fondamentale per studiare questa ghiandola e le sue attività e per diagnosticare la presenza di eventuali patologie (compreso i tumori maligni) e per il loro monitoraggio nel tempo.
L’ecografia è utile quando si vuole esaminare la stato di soggetti a cui sia stata ipotizzata una sospetta tireopatia e per i quali la palpazione del medico specialista non abbia rilevato l’eventuale presenza di noduli. Stesso discorso se sono presenti fattori di rischio genetico o ambientale per lo sviluppo di patologie legate alla tiroide.
L’ecografia, oltre a rilevare le dimensioni volumetriche della ghiandola ed eventuali sue lesioni, se fatta con l’impiego del metodo “color-Doppler”, consente di individuare le lesioni da sottoporre ad agobiopsia mirata mediante ago sottile.
Quanto dura l’esame?
L’esame dura solitamente circa 15 minuti.
- Avvertenze e norme di preparazione
L’ecografia tiroidea non prevede particolari e specifiche avvertenze e norme di preparazione.
- Controindicazioni
Come già specificato per tutte le tipologie di ecografie, a differenza di raggi X o della TAC, questo genere di esami non utilizzano radiazioni. Per questo motivo, ad esempio, esse sono il metodo preferito per l’esame di un feto durante la gravidanza.
Come si svolge?
Come tutte le ecografie, per eseguire questo esame è utilizzato l’ecografo, uno strumento dotato di sonda che, attraverso gli ultrasuoni, permette di ricavare informazioni sui tessuti sottoposti ad esame e a “tradurre” queste informazioni in immagini in movimento visibili su di un monitor. La sonda viene fatta scorrere sul collo del paziente, a contatto diretto con la pelle nuda precedentemente cosparsa di gel.
È dolorosa?
Assolutamente non dolorosa.
Chi esegue l’esame?
L’endocrinologo è lo specialista che si occupa delle ghiandole endocrine del nostro organismo e che ha più esperienza con questo tipo di ecografia. Ma anche radiologi e medici perfezionati in diagnostica ecografica possono svolgere questo esame.
Gli specialisti consigliati da Polimedica
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